Pellegrinaggio a Loreto 2020 – 1° giorno
Dopo tanta attesa l’UnitalsiLombarda è ripartita con un proprio pellegrinaggio. A partire da oggi, martedì 6 ottobre, duecento persone tra ammalati, pellegrini, personale di servizio e medici sono in visita al Santuario di Loreto dove rimarranno fino a venerdì 9, nei luoghi in cui si onora la reliquia più grande della Vergine Maria: la Santa Casa.
“Il Santuario lauretano è stato scoperto come pellegrinaggio unitalsiano durante la Seconda Guerra Mondiale – ci dice Vittore De Carli presidente Unitalsi Lombarda – quando per motivi bellici i treni della nostra nazione non potevano raggiungere il santuario della Madonna di Lourdes, luogo dove è nata l’associazione”.
“Ripartire con questo pellegrinaggio – continua De Carli – è rinascere per la nostra sezione dopo momenti difficili segnati da tanti lutti in modo particolare per le province di Bergamo, Brescia e Milano. Abbiamo perso medici, sacerdoti, infermieri e tanta gente comune che per anni ha servito le persone in difficoltà nella nostra associazione”.
“Arrivati con cinque pullman prima delle ore 13 – spiega Angelo Vaghi direttore del pellegrinaggio – i partecipanti sono stati accolti da una bellissima giornata di sole che in breve tempo ha fatto loro dimenticare il freddo di questi giorni. Una volta sistemati i loro bagagli negli alberghi e nelle strutture ricettive ammalati e pellegrini sono andati a pranzo, alle 13.30, seppur nel distanziamento e con la mascherina obbligatoria per tutti il potersi ritrovare insieme è stato un momento di pura gioia”.
L’apertura ufficiale del pellegrinaggio alle ore 17, nella Basilica Inferiore con la Santa Messa presieduta presieduta da sua eccellenza monsignor Ettore Merisi, vescovo emerito di Lodi. Durante l’omelia il presule ha ricordato il valore di Maria nella vita di ognuno di noi, la sua risposta all’Angelo “Eccomi” e la grande devozione che noi unitalsiani abbiamo verso i luoghi mariani dove in questo momento di difficoltà possiamo riscoprire la nostra fede, la carità e la speranza. In serata alle 21 ancora un momento di preghiera nella Basilica Inferiore con la funzione della penitenziale.
Foto di Donatella Carminati